Prima o poi tutti arriviamo ad un punto nella nostra vita in cui ci accorgiamo di aver scritto più CV che biglietti di auguri. Quando si tratta di riassumere il nostro percorso professionale, ci consideriamo un po’ degli esperti: espressioni, font e formati per noi non hanno segreti e sappiamo come utilizzarli al meglio per far sì che i nostri CV non finiscano nel dimenticatoio (o peggio, nel cestino!).
Ma riusciamo a cavarcela lo stesso quando bisogna fare tutto ciò in inglese?
In un mercato del lavoro sempre più globalizzato, i nostri CV devono riuscire a impressionare un lettore di qualsiasi parte del mondo. Al campo minato fatto di refusi inguardabili e di traduzioni scorrette di voti e titoli, si aggiungono le differenze culturali, che possono bloccare irrimediabilmente l’accesso al percorso per ottenere il lavoro dei propri sogni. Comunque, non ti preoccupare: dove non arriva Google Translate, possiamo aiutarti noi con i nostri servizi di traduzione professionali!
La buona notizia è che un CV in inglese generalmente è molto più corto di un CV in italiano. Pensa al tuo curriculum come alle pagine di una ricerca di Google: la prima pagina viene studiata attentamente, la seconda un po’ meno, e la terza? Forse non verrà neanche guardata… Insomma, ogni parola conta! In inglese diciamo “less is more!”
Puoi ringraziare la political correctness tipica del mondo anglofono per il prossimo argomento all’ordine del giorno: quella foto che ti immortala con una faccia da pesce lesso dovrebbe rimanere nel portafoglio di tua mamma. In paesi come il Regno Unito e gli Stati Uniti, sono i voti, i titoli ottenuti e le competenze a far colpo, non una barba da hipster e degli occhiali da intellettuale. (Se questa idea ti sconvolge, ti farà piacere sapere che alcune persone omettono persino la propria data di nascita per proteggersi da eventuali discriminazioni).
Esattamente come in Italia, se pensi di farla franca con un CV ”taglia unica”... beh, ricrediti. Solo scegliendo il formato adatto al tuo caso potrai mettere in risalto le tue competenze ed esperienze professionali al meglio.
Ecco di seguito la descrizione dei tre formati più utilizzati e, per ciascuno, un modello di esempio pronto per il download.
Se stai per affrontare l’iniziazione al mondo del lavoro, fatta di colloqui e di stage, scrivi il tuo CV in modo da attirare l’attenzione sui tuoi successi accademici e sulle competenze trasferibili che hai acquisito durante il tuo percorso personale.
Fai attenzione: tradurre i voti non è così facile come sembra. Non cadere nella trappola dei numeri e delle abbreviazioni che rischiano di oscurare i tuoi migliori risultati. Se possibile, utilizza il linguaggio universale delle percentuali. Fai attenzione anche quando devi tradurre titoli: il concetto di master in Italia non è lo stesso che negli Stati Uniti, per esempio. Meglio lasciarli in italiano, aggiungendo una parentesi esplicativa.
Essendo un neolaureato, i datori di lavoro non si aspettano che tu abbia una sfilza di esperienze professionali da esibire. Però quell’estate in cui hai fatto il cameriere può essere utile a sottolineare il fatto che sai già cosa significhi lavorare e stare a contatto con i clienti. Includi una voce di ‘Voluntary Work’, anche qualcosa di semplice come l’aver aiutato i compagni con i compiti (in un programma di supporto dei pari per esempio) può fare colpo se presentato nel modo giusto.
D’altro canto però, non c’è bisogno di riempire gli spazi vuoti con informazioni irrilevanti. A nessuno importa se a te, come a tutti quanti, piace viaggiare. Soprattutto non vantarti di saper utilizzare piattaforme e programmi informatici come Office, Windows, Internet, che oggi insegnano anche a scuola: sarebbe strano il contrario!
Scarica il modello di esempio per “Il Neolaureato”
Questo formato è adatto per quei candidati che, più che un percorso, hanno fatto una vera e propria scalata professionale. Ad ogni gradino una promozione, per ogni promozione un lavoro più prestigioso. Un’ascesa sempre nella stessa direzione e nello stesso settore. In questo caso la difficoltà principale sarà quella di racchiudere il tutto in poche pagine. La parola chiave è: priorità. Si potrebbe anche aggiungere la voce di ‘Achievements’ per far risaltare i traguardi lavorativi raggiunti.
Scarica il modello di esempio per “L’Arrampicatore”
Per chi invece sceglie di cambiare strada, le cose si fanno più difficili. È già un’impresa di per sé convincere le risorse umane che tu sia il candidato perfetto per quel lavoro, a questo si aggiunge il problema di dover riformulare la tua esperienza lavorativa perché risulti in linea col profilo richiesto.
Un profilo breve, che spiega i motivi per cui intendi “trasformarti”, può aiutare il lettore a orientarsi. In poche frasi, puoi far capire che il tuo diverso background professionale non è un punto debole bensì di forza. Al posto di elencare le svariate posizioni assunte in ordine cronologico, dividi la tua esperienza per titoli a seconda delle competenze trasferibili acquisite in altri settori, per esempio ‘Leadership’, ‘Organisation’ e ‘Teamwork’.
Personal Details | dati personali |
First name/ Given name | nome |
Surname/ Last name | cognome |
Address | indirizzo |
Postcode (UK) / Zip code (US) | codice postale |
Email address | indirizzo email |
Profile | profilo |
industry | industria |
sector | settore |
versatile | versatile |
committed | impegnato |
ambitious | ambizioso |
sociable | socievole |
driven | motivato |
management | gestione |
objectives | obiettivi |
to meet targets | riaggiungere gli obiettivi |
permanent | permanente |
temporary | provvisorio/ temporaneo |
Education | istruzione |
qualifications | titoli |
certificate | diploma/ attestato/ certificato |
equivalent of | l’equivalente di |
grades | voti |
training course | corso di formazione |
degree | laurea |
Bachelor’s degree | laurea triennale |
PhD, doctor of philosophy, doctorate (min. 3 years) | dottorato di ricerca |
Experience | esperienza |
previous experience | esperienze pregresse |
work experience | esperienza lavorativa |
voluntary experience | esperienza di volontariato |
position | posizione lavorativa |
internship | tirocinio |
traineeship | praticantato |
role | ruolo |
responsibilities | responsabilità |
promotion | promozione |
transferable skills | competenze trasferibili |
budget | tetto di spesa/ bilancio di previsione |
methods | metodi |
project management | gestione progetto |
administrative team | personale amministrativo |
sales team | reparto vendite |
appraisal | valutazione |
recruitment | reclutamento |
to supervise | sovraintendere/ gestire |
to delegate | delegare |
to liaise | collaborare |
to resolve difficulties | risolvere problemi |
to manage complaints | gestire reclami |
customer service | servizio clienti |
problem-solving | risoluzione dei problemi |
lateral thinking | pensiero laterale |
quick thinking | prontezza mentale |
Skills/ Achievements/ Awards | abilità/ traguardi/ premi |
to be fluent in a language | parlare una lingua fluentemente |
advanced | avanzato |
intermediate | intermedio |
basic | di base |
conversational | colloquiale |
full, clean driving licence | patente senza sottrazione di punti |
proficient user of | esperto in |
leadership qualities | capacità di comando |
communication skills | abilità comunicative |
team captain | capitano della squadra |
to be an active member of | essere un membro attivo di |
References | referenze |
Available on request | Disponibile su richiesta |
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