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Gli accenti in spagnolo: los accentos

Gli accenti in spagnolo los accentos

La Tilde e le sillabe toniche

Cari Damas y Cavalleros!

Le regole spagnole per l’accento sono abbastanza semplici da ricordare. Vamos a verlas!!! 😉
Tutte le parole sono formate da sillabe, tra cui ce n’è una che si pronuncia con maggior forza rispetto alle altre, conosciuta come “sillaba tonica” .

BU-ZÓN PE-LÍ-CU-LA PA-RA-GUAS SOL

In spagnolo alcune parole hanno un accento grafico (TILDE), sulle vocali á, é, í, ó, ú che marca la sillaba tonica. A seconda di dove cade l’accento, possiamo suddividere le parole in ACUTE, PIANE, SDRUCCIOLE, BISDRUCCIOLE.

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Accento su parole acute

Con le parole ACUTE (o agudas per gli ispanofoni 😉 ) si dà maggior forza nella pronuncia sull’ultima sillaba:

– Ca -jón

– Vol- ve- rás

– Ma- má

Hanno accento grafico TUTTE LE PAROLE ACUTE CHE FINISCONO IN -n, -s o vocale (también, almacén, sofá, además…) Le parole ACUTE che NON terminano IN –N, -S O VOCALE NON SI ACCENTANO.

Accento su parole piane

Le parole si dicono PIANE (o “llanas 😉 ), se la sillaba tonica é la penultima.

– Pin- tu- ra

– Car- pe- ta

– Pro- tes –tan- te

Esse, si accentuano solo SE NON FINISCONO IN –N, -S, O VOCALE, ma con qualsiasi altra consonante (difícil , cárcel , bíceps , móvil…).

Accento su parole sdrucciole

Se l’accento cade, sulla terzultima, la parola sará SDRUCCIOLE (o esdrújulas) e sarà SEMPRE ACCENTATA GRAFICAMENTE.

– Pré –sta- mo

– Te –lé- fo- no

– Cré- di- to

Accento su parole bisdrucciole

Le BISDRUCCIOLE hanno l’accento prosodico sulla quartultima sillaba. E si possono suddividere in due tipi di parole:

1. Gli avverbi che si formano dagli aggettivi e che terminano in -mente. Queste parole hanno due accenti, uno grafico, che appartiene all’ aggettivo da cui deriva e l’altro prosodico (tonico).

Evidentemente

– Fácilmente

2. Imperativi di verbi riflessivi:

– Có-me-te-lo

– Trá-e-me-la

– I monosillabi non hanno mai accento

Eccezioni

Ovviamente, HAY UNA EXCEPCIÓN QUE CONFIRMA LA REGLA! Ci sono parole che non seguono queste norme.

Nei prestiti provenienti da altre lingue come il francese e l’inglese, ad esempio, mantengono la loro scrittura originale senza accenti. Ad esempio:

  • Sandwich: l’accento cade sulla A come in inglese, ma non ci sono accenti grafici che lo indicano
  • Elisabeth: l’accento cade sulla I, ma ma non ci sono accenti grafici che lo indicano

Accento diacritico

Esiste un tipo di accento, detto diacrítico, che serve per distinguere due parole con significato diverso ma che hanno la stessa scrittura, dette omografi, parole appartenenti a due diverse categorie grammaticali ma graficamente uguali:

  • más (avverbio di quantitá): Quiero más agua. mas (congiunzione avversativa che ha il medesimo significato di pero): Le he hablado, mas no es suficiente.
  • (pronome personale): Tú eres muy malo. tu (aggettivo possessivo): Dale tu iPad.
  • él (pronome personale): ¿Estuviste con él?.
  • el (articolo): El hombre estaba con una mujer en la calle.
  • (pronome personale): Todo esto es para mí.
  • mi (aggettivo possesivo): Trae mi móvil. mi (nome comune): Intentamos cantar la canción en la escala mi mayor.
  • (avverbio affermativo): Él sí quería.
  • (pronome riflessivo): Lo atrajo hacia sí.
  • si (congiunzione condizionale): Hablará sólo si yo se lo digo.
  • si (congiunzione interrogativa diretta): Pregúntale si quiere escribir el correo.
  • (imperativo del verbo dare): Déme ese vaso.
  • de (preposizione).
  • (dai verbi ser e saber): Yo no sé porque no me habla; Sé un poco menos egoista.
  • se (pronome personale e riflessivo).
  • (nome comune): Me ha entrado ganas de un té.
  • te (pronome personale): Te voy a dar mi camiseta del Real Madrid.
  • aún (avverbio temporale o di modo): ¿Aún no han aterrizado?
  • aun (negli altri casi)
  • (pronome personale): Tú lo pierdes.
  • tu (aggettivo possessivo): Dale tu libro.

I pronomi

I pronomi éste, ésta, ése, ésa, aquél y aquélla, cosí come gli equivalente plurali, hanno l’accento come elemento che li distingue dagli aggettivi dimostrativi. esto, eso y aquello non hanno mai accento, dal momento che sono sempre pronomi.

I pronomi interrogativi, esclamativi e dubitativi hanno l’accento o tilde 😉:

  • cómo: ¡Cómo que no!, Me pregunto cómo habrá venido.
  • cuál: ¿Cuál es el tuyo?.
  • quién: ¿Quién lo dijo? qué: No sé qué hacer.
  • dónde: ¡Dónde fuiste ayer!.
  • cuándo: ¿Cuándo vienes?.
  • cuánto, cuán: No te imaginas cuán ridículo estás
  • por qué (particella interrogativa): ¿Por qué no me llamas ?.
  • por que (por + pronome relativo). ¿Cuál es la razón por (la) que te fuiste?- Se decidió por que viniera José.
  • porque (congiunzione subordinante casuale) Iré porque me lo pides.
  • porqué (nome): Este es el porqué de su decisión.

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